Servire è ascoltare il flusso della Vita
Quando i Cuori si parlano, non esistono distanze o differenze: ciò che è percepito è la Realtà, la Volontà dell’Essere.
Servire è ascoltare il flusso, dirigerlo senza controllo, predisporsi con fiducia alla trasformazione in atto senza presunzioni, pregiudizi, aspettative.
Servire è un atto di umiltà e di totale accoglienza, di resa alla vita.
Una luce illuminante
Spesso nella cura si incappa in resistenze, in tendenze spesso autolimitanti; la personalità si ribella perché non sa, si contorce in difese perché teme la disgregazione, lo sfaldamento delle sue certezze, dei suoi schemi e corazze protettive: ma per guarire, guarire realmente, in profondità, questo è ciò che deve accadere. E’ necessario lo smembramento di sé, di ciò che conosciamo come reale che di reale ha ben poco; è urgente, più la situazione è cronica o grave, permettere ad una nuova luce di illuminare le pure, le ansie, i drammi, i legami familiari, i dolori di generazioni di vite, la rabbia e il rancore che mordono il cuore, l’ingiustizia fatta di mancanza di ascolto, la soppressione dei bisogni primari che non sono altro che mancanza d’amore; è fondamentale raggiungere le tare ataviche e ricodificarle. Bisogna morire per rinascere.
La morte della personalità
Ma la personalità teme di vivere liberamente, quindi di morire a sé stessa; teme il mancato riconoscimento e con arroganza vuole vivere, mentre sta già morendo.
Servire è sentire oltre questa maschera illusoria, è vedere la bellezza del percorso sottostante, fatto di onde, di gocce di luce che cambiano istantaneamente creando possibilità già in potenza; servire è percepire un disegno profondo che la personalità deve accogliere se vuole vivere realmente, non apparentemente. Servire è operare per l’Anima, svincolando le illusioni e le manipolazioni della personalità, gli inganni della mente e dell’ego.
Il corpo è il ricettacolo dell’anima; soffre quando impediamo con le nostre resistenze egoiche, lo scorrere dei flussi e delle informazioni spirituali, mantenendo ciò che è forse esistito solo in un nostro sogno immaginifico, o è frutto di desideri disattesi di altri; così l’anima soffre, il corpo soffre. Ma se lasciato libero di imparare una nuova via, immediatamente il corpo si trasforma, muta le sue condizioni; ciò che impedisce lo scorrere del mutamento è il pensiero, sempre più fisso più è convinto di sè.
Aiutare a trasformare
Aiutare a trasformare è guardare oltre i trucchi di personalità; è ascoltare oltre le parole; è sentire la voce silenziosa che sa. Aiutare è mettersi al sevizio di ciò che vive il corpo, dell’essenza che tiene in vita il corpo, del padrone del corpo.
Anima spiritualizzata e personalità in comunione, in perfetta alchimia, donano salute. Per una salute globale è necessario servire l’Anima dell’Umanità.
Paola Cantù