
L’amore è silenzio; un’onda che travolge e trasforma; energia cosmica che riflette il volere interiore. Nulla può sfuggire all’amore perchè Amore è Vita.
Ciononostante costringiamo questa energia atomica in gabbie fatte di convenzioni o libertarismi, strutture e modalità di come dovrebbe o non dovrebbe essere l’amore, di come debba o non debba venire espresso. Ma l’amore non è solo un’espressione emotiva o sentimentale: è energia pura che sorregge il cosmo, è fuoco purificatore e trasformatore.
L’amore è espressione di Bellezza, Armonia e Bontà, archetipi divini.
La natura è ricca d’amore: si sviluppa senza chiedere nulla, segue il suo impulso spirituale, il suo programma interiore, esprime l’anima di sé, in ogni specie, in ogni forma.
Ecco perché la natura guarisce: il contatto con l’amore che sostiene la natura, con le sue energie che ci collegano al flusso spirituale, permettono di ricontattare l’origine di tutto, di percepire il tutto in noi, nell’unità e nella molteplicità delle espressioni; questo flusso continuo ininterrotto è la guarigione spirituale.
Ogni impedimento si manifesta in conflitto, dentro e fuori di noi. nelle relazioni, nel rapporto col corpo, nell’ascolto di noi e dell’altro, nelle decisioni e nelle attività di ogni giorno, nelle tragedie umane e nelle catastrofi naturali; tutto si trasforma, nulla è per sempre se non l’esistenza.
L’amore non conosce impedimento, scorre e smussa dolcemente o travolge.
Pretendiamo che l’amore si adatti ai nostri canoni di vita. Confondiamo l’energia cosmica per sentimento o emozione e ci costruiamo i nostri castelli illusori. Ma siamo noi a dover essere libero veicolo d’amore, libera espressione di vita.
Il corpo ci parla della mancanza di fluidità dell’amore, della riluttanza della nostra mente di assecondare immagini amorose, di seguire i profumi dell’anima spiritualizzata: ecco i sintomi, come spiragli verso un cambiamento.
La malattia come opportunità di mutare atteggiamento, di lasciare le briglie della nostra mente irrigidita in canoni obsoleti: un’occasione di libertà. Non solo per noi stessi, ma anche per tutto ciò che, collegato alla nostra manifestazione, vive della stessa energia. Un’ampliamento di potenziale, un’evoluzione verso nuove consapevolezze.
L’amore trasforma i limiti in potenza: mostra nuovi cammini illuminando le difficoltà. Quando chiudiamo gli occhi a ciò che crediamo sia reale, conosciamo il messaggio dell’amore, riconosciamo un nuovo senso di esistenza. L’amore offre occasioni.
Quando ci sentiamo “innamorati”, tutto ci sembra possibile. Il problema dell’essere umano è che ha sempre bisogno di riconoscere l’innamoramento fuori di sè, attraverso l’altro.
L’altro da noi è il messaggero delle opportunità d’amore
Ogni incontro è un messaggio divino; imparare a riconoscerlo e a leggerne il significato è la porta per un nuovo sentire ed essere.
Ogni evento ci dona l’occasione di comprendere la vita tramite il contatto col senso spirituale dell’evento stesso.
Così il nostro corpo, traduce la maturazione che stiamo compiendo attraverso incontri ed eventi; mima il passaggio che stiamo compiendo; leggerlo con gli occhi spirituali ci mostra dove l’amore ci sta conducendo.
Guarire è permettere all’amore di trovare la via
Quando ci sentiamo malati, quando il nostro corpo manifesta disagi più o meno limitanti, siamo chiamati a sentire che stiamo cambiando: dobbiamo provare a dare un senso alle nostre manifestazioni, chiedere silenziosamente un segno da seguire come guida verso un mutamento necessario.
Amarsi prima di tutto; percepire che la nostra vita è importate, sempre, nonostante tutto.
E’ essenziale riconoscere che ogni parte di noi sta comunicando nuove vie attraverso cui l’amore può e deve manifestarsi: il corpo parla attraverso gli organi di qualità divine che stanno provando a manifestarsi attraverso di noi: il coraggio, l’entusiasmo per la vita, la padronanza delle cose, la gioia, la libertà, la volontà. Agire integralmente permettendo al senso profondo di noi di esprimersi è aprire il nostro cuore a nuove strade: e allora nell’accoglienza totale possiamo sentire fino in fondo l’angoscia, la rabbia, il senso di colpa, la frustrazione, possiamo liberare le emozioni compresse, sbloccare situazioni ingombranti e cupe trasformandole in nuova energia.
La solidarietà che scaturisce da momenti di crisi, l’aiuto disinteressato, un sorriso e un abbraccio spontaneo, permettono la guarigione di stati d’essere individuali e collettivi. Compassione, pietà, libertà, misericordia sono qualità d’Amore.
Il corpo muta quando l’amore è libero d’agire: dal centro di noi l’aggancio della natura umana alla natura spiritualizzata. Nell’istante in cui l’amore agisce tutto può cambiare, non come vogliamo noi, ma come deve essere. Nessuna gabbia può costringere l’energia amorosa, ma una gabbia può essere trasformata dall’amore.
Nat Paola Cantù