
Se gli uomini sentissero, almeno in parte, il valore essenziale di un istante, già molto Ci aiuterebbero. Senza parlare dell’esatto discernimento di un evento; già il senso generale dell’umore basterebbe a rafforzare il magnete della volontà.
Gli uomini non sanno fino a che punto turbano l’ordine mondiale con il oro inconscio vegetare! il cuore, come focolare di trasmutazione, deve ridestare l’uomo alla pressione dell’atmosfera spirituale. Non si creda che esso patisca solo per sè: soffre certo anche per l’inquietudine generale. Bisogna tentare di unire i cuori in una ronda di armonia; allora anche il meno esperto di essi verserà nel calice comune un contributo della sua preziosa energia.
Il cuore rafforza le nostre emissioni ed estirpa le erbacce che crescono. Molti sono i cuori inesperti, ma più numerosi ancora quelli chiusi ed involuti. Molte faville occorrono per riaccendere il fuoco fra quelle ceneri fredde.
Il mondo invisibile è in realtà perfettamente visibile se l’occhio non è ostruito.
© Agni Yoga Society 1983